Prevenzione secondaria
La prevenzione secondaria è relativa alla rilevazione delle condizioni di rischio. E’ necessaria, a tal fine, un’osservazione attenta del bambino, del suo comportamento, delle relazioni genitore–bambino nei diversi contesti socioculturali da parte di tutte le professionalità coinvolte con il minore e la sua famiglia. Un intervento di prevenzione risulta efficace attraverso l'identificazione precoce da parte delle professionalità coinvolte con il bambino e la famiglia (medici, insegnanti, operatori sociali ecc.) delle condizioni di reale rischio e la valutazione delle competenze familiari per poter progettare un intervento articolato e funzionale alla effettiva tutela del minore e della famiglia nella quale vive. Occorre, in sostanza,
evitare
d’intervenire tardivamente per paura di intromettersi troppo presto
nel contesto familiare in termini repressivi o di controllo sociale. |
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